Scopri come risparmiare fino al 15% di tasse ed entrare nel mercato dei crediti d’imposta
Completamente legale, zero rischi
Perché la cessione del credito d’imposta rappresenta la più grande opportunità (nascosta) per abbattere le tasse?
Da diversi anni, lo Stato italiano ha permesso a cittadini e imprese di accumulare crediti d’imposta.
I crediti d’imposta sono crediti verso lo Stato da utilizzare per ottenere “sconti” su tutti i tributi (tasse, imposte e contributi) che paghi regolarmente.
Con il famosissimo Superbonus 110%, questi crediti sono cresciuti esponenzialmente nei cassetti fiscali delle aziende edili, creando un enorme problema di cessione del credito.
Sì, perché questi crediti, se non goduti, scadono e si perde la possibilità di usufruirne. Grazie alla Legge dell’11 aprile 2023 n.38 è stata data la possibilità alle aziende che detengono i crediti di venderli ad un altra azienda, sollevando l’acquirente da qualsiasi corresponsabilità di dolo SE in possesso della giusta documentazione.
Questo ha dato vita ad una vera e propria compravendita del credito d’imposta, che apre a nuove opportunità per abbattere le tasse e avere benefici.
Ovviamente il valore nominale di questi crediti per l’Agenzia delle Entrate e il loro valore di acquisto sono diversi.
Ciò vuol dire che, nel mercato dei crediti, potrai acquistare questo “sconto” sulle tasse ad un prezzo più basso rispetto al suo valore.
Come funziona la cessione del credito d'imposta?
Un esempio di risparmio fiscale pari al 10%
Azienda A
L’azienda è titolare di un credito d’imposta verso lo Stato di 100.000€.
Questo credito sta per scadere: ecco perché l’imprenditore vuole cederlo ad altre aziende, vendendolo sul mercato.
Azienda B
Deve pagare 100.000€ di tasse, imposte (compresa l'IVA) e contributi.
Può farlo utilizzando il credito d’imposta dell’azienda A.
L’Azienda A vende il credito d'imposta all'Azienda B
L’azienda A può vendere il suo credito d’imposta di 100.000€ al prezzo di mercato.
L’azienda B può, grazie alla nostra operatività, ottenere in completa sicurezza quel credito pagandolo solo 90.000€*.
*Questo si traduce in un risparmio del 10% (10.000€) sulle tue tasse.
Perché entrare nel mercato della cessione del credito?
Risparmi sulle tasse
Con la nostra proposta, possiamo farti risparmiare fino al 15% sulle tasse, sui contributi dei tuoi dipendenti e sulle imposte (anche sull’IVA!), acquistando il credito d’imposta da altre aziende
Massima sicurezza
Tutta la procedura viene controllata e validata dall’Agenzia delle Entrate, e il passaggio viene GARANTITO da un conto Escrow. Completamente legale, massima sicurezza.
Tempistiche rapide
Entro 30-40 giorni potrai ottenere il tuo credito d’imposta direttamente sul tuo cassetto fiscale: penseremo noi a trovare il venditore giusto per te
L’Italia è un vero inferno fiscale per le aziende
La pressione fiscale in Italia ha un triste primato: è tra le più alte in Europa e, addirittura, nel mondo.
Secondo i dati ISTAT, nel 2022 la pressione fiscale è salita al 43,5%. Questa percentuale è ormai in crescita da anni: nel 2021 la pressione fiscale era al 43,4%, nel 2020 al 42,7%, nel 2019 al 42,3%, nel 2018 al 42,1%.
Il Covid e le tensioni internazionali hanno accentuato ancora di più i problemi delle PMI, schiacciate dal peso delle tasse.
E se ci fosse una soluzione completamente legale per pagare meno tasse?
Risparmiare sulle tasse può diventare un vero vantaggio competitivo per le aziende. Questo perché il taglio delle tasse agisce direttamente sulla tua marginalità, aumentando i tuoi guadagni.
Molti imprenditori si “rassegnano” alla pressione fiscale massacrante dell’Italia, pensando che non esistano vie d’uscita. E se non fosse così?
Il mercato della compravendita del credito d’imposta è la rivoluzione per tutte le PMI italiane che vogliono risparmiare sulle tasse senza correre rischi.
Siamo contrari alle soluzioni al limite della legalità: noi offriamo un sistema di compravendita etico, conveniente e sicuro, che può portarti vantaggi concreti già dal prossimo mese.
Con la nostra soluzione, potrai abbattere le tasse fino al 15% dal prossimo mese, senza correre nessun rischio*
*Con la risposta 435/2022 ad un interpello, l’Agenzia delle Entrate chiarisce ogni possibile dubbio sull’utilità di questi crediti.
Infatti dichiara che “si possono utilizzare i crediti d’imposta acquisiti in compensazione per il pagamento di tutti i tributi attualmente versati per il tramite del MODELLO F24 ORDINARIO e del MODELLO F24 ACCISE”.
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